Avere l’opportunità di fare un viaggio è sempre un’occasione da cogliere, sfruttando per esempio tanti programmi e iniziative che offrono a tutti la possibilità di vivere un’esperienza davvero diversa, unica, particolare.
WWOOFing: L’esperienza unica di volontariato nelle fattorie biologiche italiane e mondiali
Una delle tante importanti iniziative è quella del WWOOFing, acronimo che sta per Worldwide Opportunities on Organic Farms, un movimento mondiale presente e attivo da tanto tempo anche in Italia, che mette in relazione volontari e progetti rurali naturali promuovendo esperienze educative basate su pratiche agricole ecologiche e sostenibili e connettendo le persone attraverso la condivisione dell’agricoltura biologica. Il WWOOFing consiste nel passare un periodo di tempo variabile (solitamente sono circa 2-4 settimane) in una fattoria/azienda che mette a disposizione pasti e alloggio gratuitamente in cambio di alcune ore di lavoro (solitamente 4-5 ore al giorno) in diverse attività che variano a seconda della stagione e delle esigenze della struttura ospitante.
I volontari WWOOFer quindi condividono la quotidianità rurale con le host, ossia queste aziende/fattorie ospitanti, e imparano a svolgere attività agricole sostenibili trascorrendo circa metà della giornata ad aiutare nelle diverse mansioni e attività in fattoria. Il WWOOFing è una preziosa opportunità per conoscere persone nuove, per condividere idee e progetti e per scambiare valori e conoscenze, che arricchiscono e rendono intensa e appassionante l’esperienza del WWOOFing.
Workaway: L’Essenza del Volontariato e del Work-Exchange in Famiglie e Strutture Ospitanti
Un’ altra piattaforma di work-exchange, ossia di lavoro in cambio di vitto e alloggio, è sicuramente Workaway, fondata nel 2002 dall’australiano David Milward, che negli anni ’90 ha girato il mondo offrendo il suo lavoro in cambio di ospitalità. La piattaforma è basata sul concetto di volontariato ed offre la possibilità di lavorare come volontario in cambio di vitto e alloggio gratuiti. Sulla piattaforma si mette in contatto l’host, ossia chi offre vitto e alloggio gratuiti in cambio di lavoro, con il workawayer, ossia il volontario che poi dovrà svolgere il lavoro e che sarà ospitato nelle famiglie/strutture. Il tipo di mansioni sarà diverso a seconda delle esigenze dell’host: dal baby-sitting al giardinaggio, dalle lezioni di italiano alla cucina, dalla cura di animali al supporto in strutture turistiche.
Entrambe queste piattaforme sono ben organizzate e offrono l’opportunità di fare esperienze particolari e uniche per apprendere meglio una lingua straniera, per conoscere nuovi stili di vita e di lavoro, per entrare in contatto e adattarsi a culture, usi e abitudini molto diversi dai propri, per sperimentare attività e lavori totalmente nuovi e magari lontani dalla nostra visione, per vivere un luogo in modo autentico e intenso.
Di seguito i siti di riferimento: